Pesto di avocado: la ricetta veloce (e cremosissima) da provare subito
L’alternativa green al classico pesto
Se ami l’avocado e cerchi un modo nuovo per gustarlo, il pesto di avocado è la svolta. Cremoso, profumato e pronto in 5 minuti, è perfetto per condire pasta, bruschette o da spalmare in un panino veggie. Oggi cuciniamo il nostro sempre verde: avocado ed alimentazione corretta.
In più, è ricco di grassi buoni, vitamine e fibre. Ottimo anche come alternativa al classico condimento per chi segue una dieta plant-based. Oggi andiamo nel concreto sul tema avocado e alimentazione.
Ingredienti per 2 persone
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1 avocado maturo
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30 g di mandorle pelate (o pinoli)
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1 mazzetto di basilico fresco
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1 cucchiaio di succo di limone
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2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
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1 spicchio piccolo d’aglio (facoltativo)
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Sale e pepe q.b.
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Acqua (solo se serve per ammorbidire)
Come si prepara
1. Taglia e svuota l’avocado
Togli la buccia e il nocciolo. Taglia a cubetti e metti nel mixer.
2. Aggiungi gli altri ingredienti
Unisci le mandorle, il basilico lavato, il succo di limone, l’olio, l’aglio (se lo usi), sale e pepe.
3. Frulla fino a ottenere una crema
Se risulta troppo denso, aggiungi un cucchiaio d’acqua alla volta. Il risultato deve essere morbido ma corposo.
Come usarlo
Il pesto di avocado è super versatile. Puoi usarlo per:
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Condire pasta integrale o di legumi
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Farcire wrap o panini
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Accompagnare verdure crude o grigliate
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Dare un tocco fresco a piatti freddi e poke
Conservazione
Va consumato subito oppure conservato in frigo per massimo 1 giorno, ben chiuso, con pellicola a contatto per evitare che si ossidi.
Questi ed altri consigli per quanto riguarda avocado e alimentazione sul nostro blog
Perché scegliere con attenzione ciò che portiamo a tavola
Anche una ricetta semplice può essere un’occasione per prendersi cura di sé.
Scegliere ingredienti freschi, nutrienti e ricchi di proprietà benefiche aiuta non solo a nutrirci meglio, ma anche a sostenere il nostro benessere a lungo termine.
L’avocado, ad esempio, è fonte naturale di grassi monoinsaturi, antiossidanti, potassio e vitamina E. Inserirlo in piatti creativi e bilanciati come questo è un modo per fare spazio a una cucina più consapevole, ma senza rinunciare al gusto.
Mangiare bene non è una regola rigida: è un modo per volerci più bene, partendo da gesti semplici.